GINOSA / PASTICCIO DIFFERENZIATA. IL SINDACO DE PALMA: "CHIEDO SCUSA AI CITTADINI CIVILI"
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| Rifiuti abbandonati per strada a Marina di Ginosa 17 luglio 2013 |
Le lamentele
sulla raccolta differenziata in realtà c’erano da tempo. E non riguardavano
solo Marina di Ginosa ma anche Ginosa, specie per quanto riguarda la pulizia delle
strade.
L’estate, con il massiccio arrivo di turisti, pendolari e proprietari
di case al mare, ha reso esplosiva la questione nella frazione marinese. Costringendo
il sindaco Vito De Palma per ben due volte ad intervenire via facebook alle
sempre più frequenti contestazioni da parte dei cittadini.
Ed annunciando di
aver multato per 50mila euro la teknoservice di Piossasco (Torino)
vincitrice dell’appalto per la differenziata per oltre 14milioni di
euro.
Già la lista inglese aveva denunciato nel settembre scorso il mancato
rispetto del capitolato, specie per quanto riguarda lo spazzamento delle strade
e la mancanza di cestini per le strade.
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| Vito De Palma, sindaco di Ginosa |
Ma continua il sindaco “le sanzioni da
sole non risolvono il problema: dobbiamo combattere tutti insieme gli incivili”.
E gli incivili sarebbero anche “insospettabili” come denuncia lo stesso primo
cittadino guardando le multe elevate dagli agenti della polizia municipale.
A
dimostrazione che l’importanza della raccolta differenziata dei rifiuti è
giunta a pochi, nonostante i 12mila euro impegnati per una campagna di
comunicazione condotta da achab med, una società di comunicazione ambientale con
sede a san giorgio del sannio (benevento).
Il problema è che molti non credono
all’effettivo riciclo e recupero dei materiali differenziati e colpisce che - fortunatamente
solo in un caso - una madre giovane giudichi addirittura inutile la
differenziata. Per le strade non c’è nessun cartello metallico che ricordi
modalità e orari della differenziata e sanzioni per fare in modo che sia chiaro
a tutti come un divieto di sosta.
E rispunta l’eterna questione dei ricordini
degli amici dell’uomo: dove li si mettono ammesso che il possessore del cane
abbia anche la civiltà di raccoglierli?
I cestini gettacarte che avevano fatto
una fugace apparizione durante l’amministrazione montanaro sono scomparsi
lasciando solo i paletti infissi sui marciapiedi. Per tutto questo il primo
cittadino chiede “scusa ma solo ai cittadini (civili) se il servizio di raccolta
non sta funzionando come ognuno di noi vorrebbe” e esorta a denunciare chi
abbandona i rifiuti per strada non prima di avergli detto “vergognatevi”.
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| Leonardo Galante, assessore al turismo ed ambiente di Ginosa |
Insomma parole forti cui seguono quelle dell’assessore all’ambiente e turismo
Leonardo Galante.
Il quale ricorda che è stata allestita un’isola ecologica
provvisoria prima dell’arrivo a Marina di Ginosa, poco dopo la stazione esso e
che comunque i kit sono in
distribuzione in piazza stazione ogni sabato e domenica per chi non li avesse
ancora ricevuti e non avesse letto la lettera inviata. A Ginosa invece la gara
per l’isola ecologica in contrada bandiera non è andata a buon fine, ma almeno
in zona c’è il presidio fisso della teknoservice i cui operatori, tutti locali, fanno quello che possono.
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